Che differenza c’è fra lo studio medico e l’ambulatorio?
Quando si parla di studio medico si intende un luogo in cui un professionista fornisce l’apporto primario all’attività. Quando invece si parla di poliambulatorio si intende un ambiente complesso in cui esiste una suddivisione del lavoro, dell’organizzazione e la presenza di più professionisti.
Che conseguenze pratiche ha questa distinzione?
La conseguenza pratica è che lo studio medico, proprio per via della presenza del professionista come unica figura incaricata della gestione, si basa sulla sua abilitazione alla professione medica per garantire il suo operato.
Diversamente il poliambulatorio, proprio per via della sua struttura complessa di lavoro, beni e servizi ha bisogno di un’apposita autorizzazione per poter operare.
Cosa è la Chirurgia Ambulatoriale e quali sono le differenze con la chirurgia tradizionale?
La chirurgia ambulatoriale consiste in interventi svolti direttamente in ambulatorio, senza bisogno di ricorrere al ricovero in reparto.
Questo, in genere, consente al paziente di tornare a casa autonomamente e in giornata. Molti interventi un tempo effettuati in reparto si stanno spostando verso il ricovero ambulatoriale, ad esempio l’intervento per la cataratta.
Le tipologie di attività che possono venir comprese nella definizione di chirurgia ambulatoriale sono:
- la visita di valutazione
- l’eventuale effettuazione di esami pre – operatori
- l’effettuazione dell’intervento
- il controllo post operatorio, quando necessario
Dunque la chirurgia ambulatoriale snellisce il percorso chirurgico e consente di riprendere quanto prima la propria vita in tempi molto brevi.