“Proteggi il tuo udito, ascolta responsabilmente” è il tema scelto per una recente campagna nazionale pubblicata anche sul sito del Ministero della Salute di sensibilizzazione sull’udito, così tanto necessario per lo sviluppo educativo, professionale e sociale delle persone. Non è un caso l’elevato numero di frasi, e modi di dire, che parlano del “sentire”: prestare orecchio, porgere l’orecchio,essere tutt’orecchi, aprire bene le orecchie, fare orecchie da mercante ecc.ecc.
La perdita uditiva, purtroppo, è un rischio concreto anche per tantissimi adolescenti e giovani adulti. Questo perchè, spiega la campagna, spesso si sottovalutano le cause di un uso improprio dei dispositivi di riproduzione audio, come cellulari, smartphones e lettori MP3, e all’esposizione a livelli sonori nocivi nei luoghi di intrattenimento quali locali notturni, discoteche, bar, pub ed eventi sportivi. La tendenza sempre più diffusa di ascoltare musica ad alto volume e per periodi prolungati pone a rischio il nostro udito.
Un’eccessiva esposizione ai rumori può determinare un calo uditivo già intorno ai 30 anni. Controllare la qualità dell’udito, diventa quindi un gesto di prevenzione importante per il proprio benessere. I principali esami a cui sottoporsi per ricavare utili informazioni sullo stato di salute dell’orecchio sono l’esame audiometrico e l’esame impedenzometrico, che a Villa Maria Rimini sono eseguiti nell’ambito delle attività ambulatoriali dal medico specialista in otorinolaringoiatria.