L’Azienda USL di Rimini ha presentato nei giorni scorsi gli assetti della Sanità riminese del prossimo futuro. I principali temi toccati sono stati il valore del Sistema Sanitario pubblico, il profilo dell’Azienda e il “consumismo sanitario”. Il Direttore Generale dell’Azienda USL di Rimini, Marcello Tonini, ha quindi evidenziato che “il sistema sanitario nazionale si basa sull’universalismo delle cure, indispensabile in particolare laddove un cittadino o una famiglia viene colpito da una grave situazione sanitaria” che quindi "il sistema va difeso, specialmente in un momento difficile come l’attuale”. Ha inoltre aggiunto che “la rete dell’offerta di servizi riminese, a partire da quella ospedaliera, strutturata su cinque ospedali, è adeguata” aggiungendo come “la sanità riminese è cresciuta” e che “il 73 per cento circa dei riminesi si curi nelle strutture del territorio”.
In relazione al “consumismo sanitario” il Dott. Marcello Tonini ha sottolineato come negli ultimi anni, rispetto ai dati di letteratura, si è assistito ad un aumento “difficilmente giustificabile sia della spesa farmaceutica sia delle prestazioni specialistiche” e come "un 20-30 per cento di prestazioni e farmaci siano inappropriati".
Nel corso della presentazione l’Azienda USL ha colto l’occasione per tracciare il proprio profilo aziendale. Il territorio della provincia di Rimini, si è voluto anche ricordare, è suddiviso in 2 Distretti: il distretto di Rimini raggruppa 13 comuni (Rimini, Santarcangelo, Bellaria – Igea Marina, Torriana, Verucchio, Poggio Berni, Novafeltria, Sant’Agata Feltria, Pennabilli, San Leo, Talamello, Maiolo e Casteldelci) ha superficie di 590 chilometri quadrati e circa 215mila residenti; il distretto di Riccione raggruppa 14 Comuni (Riccione, Cattolica, Misano, San Giovanni in Marignano, Coriano, Morciano, Montefiore, Montecolombo, Gemmano, Montegridolfo, Montescudo, Mondaino, Saludecio, San Clemente) ha superficie di 270 chilometri quadrati e 110mila residenti.
Il Profilo dell’Azienda USL di Rimini (fonte: Nota Stampa Ausl Rimini)
L’Azienda USL si occupa dei servizi sanitari, assistenziali e sociali (questi ultimi anche su delega dei Comuni) sul territorio della provincia di Rimini. La struttura aziendale è costituita da 5 ospedali: Rimini, Santarcangelo, Novafeltria (raggruppati nel presidio ospedaliero di Rimini), Riccione, Cattolica (raggruppati nel presidio ospedaliero di Riccione) che contano, complessivamente, un migliaio di posti letto, e presso i quali vengono effettuati, ogni anno, oltre 50mila ricoveri e circa 175mila prestazioni di pronto soccorso. Si aggiungono oltre quattro milioni e mezzo di prestazioni di specialistica erogate ogni anno, tra visite, esami diagnostici, analisi di laboratorio. L’Azienda USL ha un bilancio di circa 650 milioni di euro ed è l’azienda più grande del territorio provinciale, quanto a fatturato e a numero di addetti. I dipendenti sono oltre 4.200, cui si aggiungono 238 medici di famiglia e 45 pediatri di libera scelta. Negli ultimi anni, per far fronte all’aumento delle richieste sanitarie ed assistenziali, e anche in relazione alla realizzazione del nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale “Infermi” di Rimini (nella nuova palazzina del Dipartimento di Emergenza Accettazione – Dea, in corso di realizzazione), sono state assunte e-o stabilizzate oltre 500 persone, in maggioranza infermieri e addetti all’assistenza (oltre 350) e un centinaio di medici.