Oltre 40 infermieri, di cui 20 di Villa Maria Rimini, hanno partecipato venerdì scorso a una sessione di formazione professionale con la simulazione medica su una tematica di estrema importanza: la corretta gestione del paziente in condizioni critiche di vita.
“Si è trattato di un corso un po’ diverso dal solito – spiega il Dott. Alessandro Magnani, responsabile scientifico di questa iniziativa, infermiere con più di vent’anni di esperienza svolta presso l’area critica dell’Ospedale “Infermi” di Rimini.- Attraverso manichini con elevati livelli di verosimiglianza al paziente in grado di riprodurre quadri clinici fisiologici e patologici, gli infermieri hanno potuto vedere in concreto che cosa si deve fare davanti ad un paziente con ictus, arresto cardiaco, embolia polmonare e trauma. Riconoscere segni e sintomi è fondamentale per applicare le giuste tecniche e attivare correttamente i servizi di emergenza urgenza”.
Il corso è stato organizzato in isole di apprendimento con la docenza affidata a infermieri con una notevole esperienza in ambito emergenza-urgenza che hanno illustrato ciascuno uno specifico scenario di criticità: la Dott.ssa Irene Camporesi, il Dott. Mario De Carli e il Dott. Lorenzo Mohamed. La durata di ogni sessione è stata di circa 45 minuti organizzati prevalentemente sulla pratica.
L’evento si è svolto a Villa Maria ed è il primo frutto di una nuova collaborazione tra la Casa di Cura e l’Ordine delle Professioni Infermieristiche – O.P.I. di Rimini. Il prossimo evento si svolgerà il 6 giugno da titolo “La comunicazione ipnotica per i professionisti sanitari”.