Salute, FNOPI: "Un grande cubo di Rubik".
Si svolgerà al Palacongressi di Rimini dal 20 al 22 marzo 2025 il terzo Congresso Nazionale della Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (FNOPI), dal titolo “Infermiere³ – Innovazione, sfide e soluzioni” che prevede il coinvolgimento di tutti gli iscritti ai 102 OPI provinciali, cittadini, pazienti e stakeholder istituzionali.
L’appuntamento avviene in una fase di grandi cambiamenti nel mondo della Sanità, con il nuovo stop sopraggiunto alle trattative per il rinnovo del contratto del Comparto Sanità 2022-2024 e le più recenti criticità del sistema Salute definito da FNOPI, allo stato attuale, come “un grande cubo di Rubik”.
Per affrontarlo – scrive la Federazione – “non si può pensare solo ad un lato: è necessario pensare a tutti gli elementi che lo compongono. Si può completare una singola facciata, ma intanto quella più nascosta al nostro sguardo, quella che non vediamo, viene lasciata nel caos più completo. Ecco, quindi, che ognuno deve fare la propria parte in modo coordinato se vogliamo governare la crescente complessità”.
Le sinergie per il futuro: FNOPI al confronto.
La questione fondamentale sarà oggetto di un dibattito (Talk#3) dal titolo “Le sinergie del futuro per risolvere il cubo” che si svolgerà venerdì 21 marzo alle alle 15.15 in cui FNOPI si confronterà con Stefano Moriconi, Capo Segreteria Tecnica Ministro della Salute, Filippo Anelli, Presidente FNOMCeO, Teresa Calandra, Presidente TSRM e PSTRP, Piero Ferrante, Presidente FNOFI, David Lazzari, Presidente CNOP, Andrea Mandelli, Presidente FOFI, Barbara Rosina, Presidente CNOAS, Silvia Vaccari, Presidente FNOPO. Modera la sessione Ester Maragò, giornalista Quotidiano Sanità.
La Relazione introduttiva è invece prevista alle ore 15.30 di giovedì 20 marzo con l’intervento di Barbara Mangiacavalli, Presidente FNOPI, a cui seguiranno i Saluti istituzionali con Orazio Schillaci, Ministro della Salute, Anna Maria Bernini, Ministro dell’Università e della Ricerca, Massimiliano Fedriga, Presidente della Conferenza delle Regioni e Michele De Pascale, Presidente Regione Emilia-Romagna.
Per tutta la durata del Congresso sarà attivo, al primo piano, il Villaggio della Formazione in simulazione a cura di SIMMED e NUME+ con 10 simulation room, con ingresso riservato agli infermieri partecipanti ai lavori.
Nell’Experience Area al piano terra sarà possibile navigare in esclusiva il sito del progetto “Infermieri oggi e domani” e visitare alcune sezioni del Museo Internazionale dell’Arte Filatelica Infermieristica e del MOSAI, la Mostra Storica dell’Assistenza Infermieristica.
l lavori congressuali prevedono anche la presentazione dell’edizione aggiornata del Codice Deontologico delle professioni infermieristiche, originariamente redatto nel 2019, approvato il 21 febbraio 2025.
L'auspicio del Presidente di OPI Rimini Nicola Colamaria.
“E’ la prima volta che il congresso Nazionale della FNOPI si tiene lontano da Roma – commenta il Presidente di OPI Rimini Nicola Colamaria -. Questa scelta ha rappresentato la vera sfida, dal punto di vista organizzativo e politico. La partnership con il Comune di Rimini e il Palacongressi fin da subito ha mostrato la sua potenzialità che si concretizzerà nella tre giorni congressuale alla quale hanno aderito quasi 5 mila infermieri provenienti da ogni parte d’Italia. Le professioni sanitarie e quella infermieristica più delle altre, stanno attraversando una profonda crisi che nei prossimi anni rischia di impattare significativamente sulla tenuta del SSN pubblico e universalistico. Le Federazione, con il supporto degli Ordini provinciali, da tempo è impegnata a costruire percorsi di sviluppo e valorizzazione professionale che saranno affrontati e discussi durante il congresso. La presenza di migliaia di infermieri e dei principali decisori politici sarà l’occasione per presentare alla comunità la revisione del Codice deontologico delle professioni infermieristiche che è stato reso attuale rispetto ai profondi cambiamenti sociali, culturali e valoriali degli ultimi anni. Come Presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Rimini non posso che essere orgoglioso e grato alla Presidente nazionale e a tutto il Comitato Centrale per aver scelto la nostra città e il nostro territorio. Una realtà famosa in tutto il mondo per il turismo estivo e il divertimento ma che è attrattiva anche per la qualità dell’assistenza sanitaria e dei suoi professionisti. Grazie alla sinergie sviluppate con l’Amministrazione comunale gli infermieri iscritti al congresso Nazionale potranno visitare gratuitamente il Museo della città, La Domus del Chirurgo, il Fellini Museum e sabato 22 marzo potranno assistere ad una simulazione organizzata negli spazi antistanti il Palacongressi dalla OdV CIVES in sinergia con il Comune di Rimini.” (D.C.) © RIPRODUZIONE RISERVATA