Sulla Gazzetta Ufficiale di ieri 11 giugno è stato pubblicato il DPCM contenete le disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19 e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33 recanti le misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19. Con 11 articoli e 16 allegati il nuovo DPCM norma la ripresa pressochè completa di tutte le attività, comprese quelle ludiche e sportive, pur mantenendo tutta una serie di limitazioni per contrastare il rischio di nuovi contagi.
La pressione che il Coronavirus ha esercitato in questi mesi sul sistema ospedaliero nazionale, ha riaperto in Italia un dibattito sul futuro del nostro Sistema Sanitario Nazionale ed i relativi assetti organizzativi. “Serve un confronto a tutto campo, a partire dalle forze politiche presenti in Parlamento, con le tantissime preziose energie delle professioni sanitarie, del mondo scientifico, delle università, del volontariato e dell’associazionismo. Una forte sinergia istituzionale e sociale è la bussola che può consentirci di attraversare la terribile tempesta che, passo dopo passo, stiamo cercando di mettere alle nostre spalle”. Lo ha affermato all’AdnKronos ieri il ministro della Salute, Roberto Speranza (nella foto), nel suo intervento alla Camera sul contenuto dei provvedimenti di attuazione delle misure di contenimento della diffusione del nuovo coronavirus. “Dobbiamo chiudere definitivamente la stagione dei tagli – ha affermato – Ogni euro speso per la salute è un investimento per il futuro del nostro Paese. In cinque mesi abbiamo investito più risorse degli ultimi cinque anni. Ma per me è solo l’inizio”, ha sottolineato.