In sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, il 10 maggio è stato siglato a Roma un Accordo concernente una strategia di intervento per l’osteoporosi “con una proposta per favorire la prevenzione e l’identificazione precoce” del problema. L’osteoporosi, che letteralmente significa “porosità dell’osso”, è una malattia ad eziopatogenesi multifattoriale che determinano l’alterazione della micro-architettura delle ossa. Questa modificazione, che interessa milioni di persone nel mondo, comporta un aumento del rischio di fratture spontanee o indotte da minimi traumi.
I fattori che conducono alla malattia sono costituzionali, genetici e ambientali. Tra i fattori di richio modificabili c’è sicuramente l’alimentazione e lo stile di vita. Tabagismo, abuso di alcool, cafferina, contribuiscono certamente ad aumentare il rischi di malattia.