Calcoli alla colecisti: quali sono i sintomi?
In presenza di calcoli alla colecisti che richiedono intervento si avverte dolore e sensazione di peso nella parte superiore e laterale destra dell’addome, che spesso s’irradia al dorso e alla spalla destra. Acuto e improvviso, è indice di una colica da colelitiasi (calcoli alla colecisti). Si tratta di una patologia molto frequente, la cui origine e causa non è ancora completamente conosciuta. Disturbi intensi e ostinati, non possono che condurre a un’indicazione chirurgica. Il rischio operatorio oggi è scarsissimo e dopo l’intervento, che prevede l’asportazione della colecisti (colecistectomia), il dolore scompare e si può riprendere una vita pressoché nella norma.
L’intervento alla colecisti è necessario?
La risposta è sì, in particolare quando avvengono frequenti coliche. Poiché esiste il pericolo di una perforazione della colecisti (o cistifellea) come conseguenza l’insorgere di una peritonite, è bene programmare per tempo l’intervento evitando il ricovero d’urgenza.
A Villa Maria Rimini l’intervento di calcoli alla colecisti avviene in anestesia generale ed è eseguito dal Dott. Vittorio Corso, chirurgo generale con una lunga esperienza. La colecistectomia si esegue per via laparoscopica con quattro incisioni di circa un centimetro che permetteranno l’asportazione completa della colecisti.
Intervento alla colecisti: quanto dura?
L’intervento dura circa un’ora e il dolore post-operatorio è controllato da un protocollo analgesico impostato dall’anestesista. I tempi sono molto veloci. Il giorno seguente il paziente potrà iniziare ad alimentarsi e, se il quadro clinico è chiaro e sotto controllo, il paziente potrà essere dimesso tra la prima e la seconda giornata.
Come eliminare i calcoli alla colecisti senza intervento?
Qualora l’intervento non fosse possibile, la dieta è il provvedimento più importante da prendere. Il cibo dovrà essere povero di tutto ciò che stimola eccessivamente il flusso biliare: fritti, cibi grassi, caffè, spezie forti. Non esiste un farmaco in grado di sciogliere i calcoli biliari. Pertanto, se si seguono i consigli e le prescrizioni del medico, ci sono buone probabilità di non avere più coliche. Nei casi trascurati c’è invece il pericolo di gravi complicazioni, prima fra tutte la cirrosi atrofica del fegato.