Nel corso della sua carriera il Dott. Francesco Lijoj (foto) ha affrontato tutte le principali problematiche chirurgiche dell’arto inferiore raggiungendo l’incarico di Direttore Responsabile del Reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale “G.B. Morgagni – L. Pierantoni” di Forlì. Inoltre è stato il primo chirurgo italiano a esserci cimentato nella chirurgia artroscopica della parte posteriore della caviglia, appresa in Olanda dai massimi esperti mondiali di questa tecnica.
“La caviglia in ambito ortopedico – spiega il Dott. Francesco Lijoi – non è mai stata approfondita molto. Il fatto di essermi dedicato, ad un certo punto della mia vita professionale, all’artroscopia della caviglia, ha portato a identificare tante patologie che non si conoscevano o non consentivano di spiegare tanti disturbi. Il passo importante è avvenuto nei primi anni del 2000 quando in Olanda da un collega ho appreso la tecnica per accedere in completa sicurezza alla parte posteriore della caviglia, fino ad allora inaccessibile per problemi anatomici. Così è nato l’interesse per il retropiede. I disturbi alla caviglia, infatti, sono spesso secondari ad alterazioni dell’asse del retro-piede. In sostanza – conclude il Dott. Lijoi – caviglia e retro-piede sono molto legati tra di loro”.
Dott. Lijoi, quali sono le fasce di età maggiormente interessate al problema?
Per l’artroscopia sono persone sportive di età compresa tra i 40-50 anni che spesso hanno avuto traumi. Per le persone tra i 50-60 anni ricorriamo alla chirurgia aperta e in alcuni casi alla protesi di caviglia”.
E per quanto riguarda i sintomi?
Oltre a dolore, gonfiore e instabilità nelle fasce elevate di età c’è anche un certo grado di rigidità, di riduzione del movimento sia nelle forme dolorose che in quelle di tipo artrosico. I pazienti lamentano instabilità della caviglia, sentono che l’articolazione non è sicura, come se scappasse via, prendono distorsioni o temono che accada. Tale situazione spesso è data da lesioni legamentose o intra-articolari senza problematiche di legamenti che creano sensazioni di improvviso mancamento di equilibrio alla caviglia.
Il Dott. Francesco Lijoi svolge la propria attività in stretta collaborazione con altri due chirurghi, il Dott. Emanuele Lupetti e il Dott. Massimo Paganelli. Insieme creano una vera e propria équipe specializzata e multidisciplinare.
Di recente è stato ospite negli studi televisivi di Rete 8 Vga per un appuntamento di Dica 33 a lui dedicato. Si è parlato in maniera approfondita di questo particolare distretto anatomico. Una puntata ricca di particolari e certamente utile che si trova qui di seguito in versione integrale (30 minuti).