La fisioterapia rimane ancora oggi una delle principali attività consigliate dal medico. Frutto di importanti scoperte nel campo della fisica applicata, la fisioterapia è considerata a tutti gli effetti un trattamento terapeutico biologico. Questo perchè tende a ristabilire l’equilibrio dell’organismo, nella maggioranza dei casi, senza l’utilizzo di farmaci. La fisioterapia svolge un ruolo importantissimo anche in relazione a tutta la chirurgia ortopedica con particolare riferimento agli interventi di protesi di anca, spalla, ginocchio.
Attività che a Villa Maria è svolta in maniera particolarmente intensa grazie alla collaborazione con oltre venti chirurghi ortopedici che negli anni hanno dato vita a un vero e proprio Polo Ortopedico di rilevanza locale e nazionale. Contestualmente, con il progetto di ristrutturazione e ampliamento, anche il Centro di Fisioterapia ha compiuto un notevole salto di qualità con la realizzazione a Villa Maria di una Piscina riabilitativa. Un impianto modernissimo che vanta caratteristiche uniche nel panorama locale.
Ne parliamo con il Dott. Daniele Sarti, che da febbraio 2015 è il nuovo Responsabile dell’Unità Funzionale di Recupero e Riabilitazione di Villa Maria.
Dott. Sarti, fisioterapia e intervento chirurgico, che nesso c’è tra le due prestazioni?
Il nesso è strettissimo. La visita fisiatrica può fornire un contributo, spesso decisivo, alla buona riuscita dell’intervento. Faccio un esempio: se un paziente deve sottoporsi ad un intervento di protesi e si presenta in sovrappeso con una struttura muscolare tutt’altro che tonica, ecco che l’esito dell’operazione può essere compromesso. Cosa ben diversa accade se un paziente si prepara adeguatamente, anche con un corretto stile di vita e alimentare. Il corpo, in sintesi, deve avere una muscolatura pronta.
E per il post operatorio?
Nel post operatorio la muscolatura deve essere nuovamente stimolata, quindi è opportuno che la riabilitazione inizialmente sia intensa per poi procedere con sedute di mantenimento.
Quando è bene iniziare?
Il paziente operato di protesi se dimesso senza punti di sutura può accedere immediatamente anche alla piscina. L’ideale sarebbe alternare palestra e piscina in base alle necessità ed effettuare una visita di controllo al termine
del ciclo di sedute.
Quando invece è il caso di rivolgersi al fisiatra?
Oggi con indagini diagnostiche sempre più approfondite e la possibilità di individuare le patologie favorenti, se si hanno dei dolori di recente insorgenza è bene accedere ad una visita per risolvere la questione in maniera non invasiva considerando l’intervento chirurgico sempre come ultima chance. Ci sono pazienti con artrosi di grado elevato che, grazie a un mirato programma di fisioterapia, possono ridurre il peso e evitare l’intervento. L’attività fisica e un giusto peso supportato da un’alimentazione adeguata tornano pertanto ad essere fondamentali anche per prevenire l’insorgenza di artrosi e di altre patologie ortopediche.
La riabilitazione in acqua è molto indicata per gli sportivi. Cosa fa Villa Maria a riguardo?
La Piscina Riabilitativa di Villa Maria è stata concepita anche per questa tipologia di paziente come testimoniano i molti atleti professionisti e non che si rivolgono a questa struttura per il recupero del gesto atletico. Grazie alla buca ad alta profondità siamo riusciti a riabilitare non solo i pazienti che necessitavano di esercizi specifici in assenza di carico ma siamo anche stati in grado di trattare atleti di basket e pallavolo con altezze rilevanti. In tutti questi casi il Centro dispone di protocolli specifici che sono peraltro utilizzati con successo anche per i trattamenti post-traumatici, la riabilitazione post operatoria e la ginnastica posturale.
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